Vacanze attive nelle Dolomiti: escursioni, sci e altro ancora

Lo sapevate che a Dobbiaco l’acqua potabile viene prelevata da due fonti diverse? La prima è una sorgente con acque calcaree delle Dolomiti, mentre la seconda è una sorgente con acque ferrose delle Alpi Centrali. Sentite la differenza? Scopritelo con una bella escursione lungo il sentiero tematico alla scoperta delle preziose fonti d’acqua a Dobbiaco e dopo, lasciatevi incantare da un luogo molto particolare che è una vera e propria fonte di energia: il Labirinto, creato a regola d’arte con pietre fluviali.

Il comprensorio sciistico delle Tre Cime è un sogno per gli sciatori! Con 115 chilometri di piste su cinque montagne sciistiche interconnesse, sciare qui è un’esperienza davvero incredibile, non solo per le piste perfettamente preparate, ma anche il paesaggio mozzafiato che le montagne innevate circostanti vi regalano. Il centro sciistico Rienza è la destinazione perfetta per le famiglie e i principianti, grandi o piccoli. Con una seggiovia, due skilift e quattro chilometri di piste, offre un piccolo paradiso per chi vuole provare le prime curve sulla neve.

Chi pensa che l’offerta per gli sciatori sia già completa, si sbaglia di grosso. Ora inizia il vero divertimento: lo Ski Safari! Dal comprensorio sciistico 3 Cime Dolomiti è possibile raggiungere in pochi minuti il comprensorio sciistico di Cortina d’Ampezzo a Belluno, in Italia, che vanta 120 chilometri di piste. Dopodiché si può prendere lo Ski Pustertal Express fino a Perca, dove dalla stazione ferroviaria passando per la stazione a valle di Ried è possibile raggiungere la montagna sciistica Plan de Corones. Di certo non vi annoierete con i suoi 110 chilometri di piste, cinque piste nere e il collegamento con la Sellaronda!

La Nordic Arena Dobbiaco è un paradiso per gli amanti dello sci di fondo! Qui potete davvero sfogarvi sui percorsi omologati FIS. Che siate principianti, esperti o professionisti, il centro offre qualcosa per tutti. Un’attrazione da non perdere è la pista di sci di fondo che porta sul tetto dello stadio: un’esperienza indimenticabile! E se questo non vi basta, vi attendono ben 120 chilometri di piste per lo sci di fondo a Dobbiaco e 200 chilometri nella regione delle 3 Cime Dolomiti.

Esplorate le bellezze paesaggistiche delle Dolomiti in un modo molto speciale, passeggiando sulla neve fresca, lasciando le vostre tracce e godendovi appieno la libertà. Durante le ciaspolate e lo scialpinismo, potete ritrovare il vostro legame con la natura. Ecco i nostri consigli: cimentatevi in alcune escursioni con le ciaspole come ad esempio fino Rifugio Lachwiesen oppure esplorando la pittoresca Val Fiscalina; scalate il Corno di Fana durante un tour sugli sci, conquistate la cima dello Monte Specie e molto altro ancora.

A Dobbiaco e dintorni vi attendono tre piste da slittino: la pista da slittino Croda Rossa e la pista da slittino Monte Baranci nel comprensorio sciistico 3 Cime Dolomiti, oltre alla pista da slittino al Rifugio Tre Scarperi in Val Campo di Dentro.

Dobbiaco, o più precisamente la Conca di Dobbiaco, è il luogo dove si trova la sorgente del fiume Drava. Un luogo molto interessante, dove l’acqua inizia il suo viaggio per poi proseguire attraversando mezza Europa: il fiume attraversa Italia, Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria fino a raggiungere il Mar Nero. Non preoccupatevi, non dovete seguire tutto il percorso 😉 . Il tour a piedi, davvero piacevole, si snoda lungo il sentiero tematico il “Mondo Magico della Foresta” ed è adatto in qualsiasi stagione.

Che sia in mountain bike o in e-bike, Dobbiaco e le Dolomiti vi regalano lo scenario perfetto per un tour su due ruote. La rete di piste ciclabili ben sviluppata vi porterà da pittoresche valli e idilliaci rifugi alpini a impegnativi passi di montagna e trail alpini. Ecco i nostri consigli da insider: la pista ciclabile della Val Pusteria, che porta da San Candido a Brunico attraverso una serie di tappe; la pista ciclabile delle Dolomiti, che in mezzo ad un suggestivo panorama alpino vi conduce fino a Cortina; la pista ciclabile della Drava, che vi regalerà un favoloso tour turistico fino a Lienz – e questi sono solo alcuni esempi.

Cervi, cinghiali, caprioli, gufi, asini, cincillà e molti altri amici animali hanno trovato casa nel parco zoologico di undici ettari di Carbonin Vecchia. Questa è anche l’attrazione principale dell’escursione circolare. Il tour è perfetto per le famiglie e gli amanti degli animali e parte dall’hotel passando per Nove Case, Villabassa, Bagni di Pian di Maia arrivando fino a Carbonin Vecchia, infine si torna a Dobbiaco per il quartiere Rienza.

Partendo dal parcheggio della falegnameria Schönegger, il sentiero escursionistico porta, attraverso la pittoresca valle di San Silvestro, direttamente all’omonima malga, aperta da inizio giugno a fine settembre.
Vale la pena fermarsi, perché non solo troverete i classici piatti della cucina altoatesina, ma anche deliziose torte fatte in casa. Dopo un buon pasto, potete fermarvi all’antica chiesetta di San Silvestro, che dal XII secolo si erge sulla collina. Percepite la magia di questo luogo e lasciatevi incantare dalla bellezza del paesaggio e dalla sua storia.

L’escursione si snoda per 17 km lungo il versante soleggiato della Val Pusteria: da Monte Rota, sulla dorsale boschiva sopra Dobbiaco, fino a Monguelfo, passando per castelli, lussureggianti prati e boschi, potrete ammirare panorami mozzafiato. L’escursione della durata di tre ore termina a Dobbiaco, da dove è possibile tornare comodamente a Monguelfo prendendo l’autobus o il treno. Un must per gli amanti della natura, della storia e per coloro che vogliono godersi delle viste panoramiche spettacolari!

Le sette stazioni sulla via della meditazione non solo ripercorrono la vita di San Pietro Apostolo, ma portano anche a uno dei più antichi santuari religiosi dell’Alta Pusteria: la cappella di San Pietro in Monte, chiamata affettuosamente “Peterskirchl” dagli abitanti del luogo. Il sentiero della meditazione conduce dal Santuario di Santa Maria, meta di pellegrinaggio, alla piccola cappella. Questo è il luogo più indicato per fermarsi a riflettere e guardare dentro di noi, mentre ammiriamo la vista sulla valle e sulle maestose montagne circostanti delle Dolomiti di Sesto …

Il Cornetto di Confine si erge maestoso tra gli incantevoli Monti del Villgraten, al confine con l’Austria. Immediatamente accanto troviamo il Monte della Chiesa, situato già in territorio altoatesino. Entrambe le montagne offrono viste mozzafiato, in particolare sulle maestose Dolomiti a sud-ovest e sulle Tre Cime. Ci sono diversi modi per raggiungere il Cornetto di Confine: partendo da Dobbiaco attraverso l’idilliaca Valle di San Silvestro, da Casies passando per l’affascinante Corno di Fana oppure da Versciaco attraverso il piazzale di San Silvestro (sotto la Cappella di San Silvestro). Gli appassionati di mountain bike ed e-bike possono raggiungere il Cornetto di Confine anche tramite la vecchia strada militare. Che siate escursionisti, scialpinisti o avventurosi appassionati di mountain bike, il Cornetto di Confine è una meta ambita per gli amanti della natura dell’Alta Pusteria e dell’incantevole valle austriaca del Villgratental.

Qui a Dobbiaco potrete scoprire la Via Crucis più antica di tutto il Tirolo, conosciuta come il “Monte Calvario”. Questo affascinante percorso inizia all’uscita meridionale del cimitero e vi porta direttamente all’incantevole Cappella di Lerschach, consacrata nel 1568. Lungo il percorso, sulla Maximilianstraße, si possono ammirare le suggestive scene della Passione nelle cinque cappelle, dette appunto Cappelle della Passione. Questi capolavori commissionati dai fratelli Christoph e Kaspar Herbst risalgono al 1519.

L’incantevole escursione circolare a Valle San Silvestro, frazione di Dobbiaco, vi lascerà senza parole. Non solo regala panorami mozzafiato su Dobbiaco, ma è anche ricco di elementi culturali. Lungo questo percorso unico nel suo genere passerete davanti all’imponente Cappella Leitnstöckl, che vanta una grande importanza dal punto di vista storico. Infatti fu testimone dei tempi bui della peste nera nella regione alpina e fa parte dei numerosi sacelli eretti in quel periodo.

All’inizio dell’escursione, lungo la via Ehrenberg è possibile ammirare una vista impressionante su Dobbiaco e sulle maestose Dolomiti. Il percorso in sé è piacevole e facile, e si snoda attraverso pittoresche zone boschive. Il Rifugio Lachwiesen, situato a 1.690 m di altitudine, è facilmente raggiungibile a piedi o in auto. Qui vi attendono non solo numerose prelibatezze culinarie, ma anche un’area giochi per i bambini e vari animali con cui potranno fare amicizia tra cui asini, capre e conigli. Partendo dall’hotel, il sentiero 1A vi porta direttamente al Rifugio Lachwiesen.

Questa piacevole escursione per famiglie parte dal centro del paese e ti conduce attraverso l’incantevole quartiere di Rienza, fino a Grazze e al borgo di Carbonin Vecchia, dove infine termina nella “Grieswaldile”. Questo incantevole paradiso con il suo idilliaco laghetto invita a fare una sosta dove gli adulti posso rilassarsi e i bambini giocare, perché qui si trova il più grande parco giochi di Dobbiaco.

I prati del Monte Rota a Dobbiaco sono un vero paradiso naturale. Questi ampi prati offrono uno scenario idilliaco e invitano a fare rilassanti passeggiate e a gustare deliziosi picnic. Esplorare i dolci pendii, respirare il profumo dei fiori in boccio o semplicemente godersi il silenzio della natura: i prati del Monte Rota sono il luogo perfetto per sfuggire allo stress della vita quotidiana e ricaricare le batterie. Lasciatevi sedurre dalla bellezza di questo paesaggio e scoprite lo splendido paesaggio che circonda Dobbiaco.

Questa destinazione offre due caratteristiche molto particolari: naturalmente la vista unica delle piramidi di terra, un bizzarro spettacolo naturale, ma anche la magnifica vista panoramica delle Tre Cime. Curiosità: le piramidi sono state costruite nel 1834, durante una tempesta.

Il compositore austriaco è stato uno dei più famosi direttori d’orchestra del suo tempo. Nel fiore degli anni mantenne uno stretto legame con Dobbiaco. Non è stato solo un luogo di ritiro dove comporre le sue opere, ma anche una fonte di ispirazione per lui. La tranquillità dei giganti montuosi, la serenità e l’atmosfera pacifica del paesaggio confluivano nelle sue composizioni. Nella casetta dove componeva, una semplice casetta di legno, creò alcune delle sue opere più famose: la Nona e la Decima Sinfonia e il “Canto della Terra”. Lungo il sentiero tematico, potrete approfondire la sua vita e le sue opere e persino visitare l’antica casetta del compositore.

Questo gioiello naturale situato all’ingresso della Valle di Landro è una splendida meta escursionistica per grandi e piccini. Un percorso naturalistico con ben undici stazioni di osservazione conduce intorno al lago, grazie a cui si apprendono molte informazioni su flora, fauna e dintorni. L’escursione inizia direttamente dall’hotel o dal lago. E dopo il tour? Potreste noleggiare una barca (solo in estate), immergere i piedi nell’acqua rinfrescante del lago o semplicemente godervi un po’ di sole.

Per tutti gli appassionati di arrampicata e di attività all’aria aperta, l’arrampicata nelle palestre di roccia naturali offre un’esperienza assolutamente unica. Invece di palestre di arrampicata artificiali, vi troverete immersi in uno scenario naturale mozzafiato, circondato da maestose pareti rocciose e pittoreschi paesaggi. Ecco le palestre di roccia che troverete a Dobbiaco:

• Palestra di roccia Militare “Alpini”
• Palestra di roccia Landro
• Palestra di roccia Valle della Rienza
• Palestra di roccia Geierwand
• Palestra di roccia Grotte di Landro
• Palestra di roccia Lago di Landro
• Palestra di roccia Scheweg/Franchi

In mezzo ad abeti e larici, sono stati installati 14 percorsi con diversi livelli di difficoltà, caratterizzati da elementi emozionanti come reti, travi, tronchi d’albero, teleferiche e ponti. Queste emozionanti sfide vanno dai 3 ai 60 metri e creano adrenalinici collegamenti tra gli alberi. Il parco avventura è adatto a tutta la famiglia e ci sono anche sette percorsi dedicati ai bambini. Preparatevi a vivere un’avventura indimenticabile tra le cime degli alberi!

Lo sapevate che a Dobbiaco l’acqua potabile viene prelevata da due fonti diverse? La prima è una sorgente con acque calcaree delle Dolomiti, mentre la seconda è una sorgente con acque ferrose delle Alpi Centrali. Sentite la differenza? Scopritelo con una bella escursione lungo il sentiero tematico alla scoperta delle preziose fonti d’acqua a Dobbiaco e dopo, lasciatevi incantare da un luogo molto particolare che è una vera e propria fonte di energia: il Labirinto, creato a regola d’arte con pietre fluviali.

Dobbiaco, o più precisamente la Conca di Dobbiaco, è il luogo dove si trova la sorgente del fiume Drava. Un luogo molto interessante, dove l’acqua inizia il suo viaggio per poi proseguire attraversando mezza Europa: il fiume attraversa Italia, Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria fino a raggiungere il Mar Nero. Non preoccupatevi, non dovete seguire tutto il percorso 😉 . Il tour a piedi, davvero piacevole, si snoda lungo il sentiero tematico il “Mondo Magico della Foresta” ed è adatto in qualsiasi stagione.

Che sia in mountain bike o in e-bike, Dobbiaco e le Dolomiti vi regalano lo scenario perfetto per un tour su due ruote. La rete di piste ciclabili ben sviluppata vi porterà da pittoresche valli e idilliaci rifugi alpini a impegnativi passi di montagna e trail alpini. Ecco i nostri consigli da insider: la pista ciclabile della Val Pusteria, che porta da San Candido a Brunico attraverso una serie di tappe; la pista ciclabile delle Dolomiti, che in mezzo ad un suggestivo panorama alpino vi conduce fino a Cortina; la pista ciclabile della Drava, che vi regalerà un favoloso tour turistico fino a Lienz – e questi sono solo alcuni esempi.

Cervi, cinghiali, caprioli, gufi, asini, cincillà e molti altri amici animali hanno trovato casa nel parco zoologico di undici ettari di Carbonin Vecchia. Questa è anche l’attrazione principale dell’escursione circolare. Il tour è perfetto per le famiglie e gli amanti degli animali e parte dall’hotel passando per Nove Case, Villabassa, Bagni di Pian di Maia arrivando fino a Carbonin Vecchia, infine si torna a Dobbiaco per il quartiere Rienza.

Partendo dal parcheggio della falegnameria Schönegger, il sentiero escursionistico porta, attraverso la pittoresca valle di San Silvestro, direttamente all’omonima malga, aperta da inizio giugno a fine settembre.
Vale la pena fermarsi, perché non solo troverete i classici piatti della cucina altoatesina, ma anche deliziose torte fatte in casa. Dopo un buon pasto, potete fermarvi all’antica chiesetta di San Silvestro, che dal XII secolo si erge sulla collina. Percepite la magia di questo luogo e lasciatevi incantare dalla bellezza del paesaggio e dalla sua storia.

L’escursione si snoda per 17 km lungo il versante soleggiato della Val Pusteria: da Monte Rota, sulla dorsale boschiva sopra Dobbiaco, fino a Monguelfo, passando per castelli, lussureggianti prati e boschi, potrete ammirare panorami mozzafiato. L’escursione della durata di tre ore termina a Dobbiaco, da dove è possibile tornare comodamente a Monguelfo prendendo l’autobus o il treno. Un must per gli amanti della natura, della storia e per coloro che vogliono godersi delle viste panoramiche spettacolari!

Le sette stazioni sulla via della meditazione non solo ripercorrono la vita di San Pietro Apostolo, ma portano anche a uno dei più antichi santuari religiosi dell’Alta Pusteria: la cappella di San Pietro in Monte, chiamata affettuosamente “Peterskirchl” dagli abitanti del luogo. Il sentiero della meditazione conduce dal Santuario di Santa Maria, meta di pellegrinaggio, alla piccola cappella. Questo è il luogo più indicato per fermarsi a riflettere e guardare dentro di noi, mentre ammiriamo la vista sulla valle e sulle maestose montagne circostanti delle Dolomiti di Sesto …

Il Cornetto di Confine si erge maestoso tra gli incantevoli Monti del Villgraten, al confine con l’Austria. Immediatamente accanto troviamo il Monte della Chiesa, situato già in territorio altoatesino. Entrambe le montagne offrono viste mozzafiato, in particolare sulle maestose Dolomiti a sud-ovest e sulle Tre Cime. Ci sono diversi modi per raggiungere il Cornetto di Confine: partendo da Dobbiaco attraverso l’idilliaca Valle di San Silvestro, da Casies passando per l’affascinante Corno di Fana oppure da Versciaco attraverso il piazzale di San Silvestro (sotto la Cappella di San Silvestro). Gli appassionati di mountain bike ed e-bike possono raggiungere il Cornetto di Confine anche tramite la vecchia strada militare. Che siate escursionisti, scialpinisti o avventurosi appassionati di mountain bike, il Cornetto di Confine è una meta ambita per gli amanti della natura dell’Alta Pusteria e dell’incantevole valle austriaca del Villgratental.

Qui a Dobbiaco potrete scoprire la Via Crucis più antica di tutto il Tirolo, conosciuta come il “Monte Calvario”. Questo affascinante percorso inizia all’uscita meridionale del cimitero e vi porta direttamente all’incantevole Cappella di Lerschach, consacrata nel 1568. Lungo il percorso, sulla Maximilianstraße, si possono ammirare le suggestive scene della Passione nelle cinque cappelle, dette appunto Cappelle della Passione. Questi capolavori commissionati dai fratelli Christoph e Kaspar Herbst risalgono al 1519.

L’incantevole escursione circolare a Valle San Silvestro, frazione di Dobbiaco, vi lascerà senza parole. Non solo regala panorami mozzafiato su Dobbiaco, ma è anche ricco di elementi culturali. Lungo questo percorso unico nel suo genere passerete davanti all’imponente Cappella Leitnstöckl, che vanta una grande importanza dal punto di vista storico. Infatti fu testimone dei tempi bui della peste nera nella regione alpina e fa parte dei numerosi sacelli eretti in quel periodo.

All’inizio dell’escursione, lungo la via Ehrenberg è possibile ammirare una vista impressionante su Dobbiaco e sulle maestose Dolomiti. Il percorso in sé è piacevole e facile, e si snoda attraverso pittoresche zone boschive. Il Rifugio Lachwiesen, situato a 1.690 m di altitudine, è facilmente raggiungibile a piedi o in auto. Qui vi attendono non solo numerose prelibatezze culinarie, ma anche un’area giochi per i bambini e vari animali con cui potranno fare amicizia tra cui asini, capre e conigli. Partendo dall’hotel, il sentiero 1A vi porta direttamente al Rifugio Lachwiesen.

Questa piacevole escursione per famiglie parte dal centro del paese e ti conduce attraverso l’incantevole quartiere di Rienza, fino a Grazze e al borgo di Carbonin Vecchia, dove infine termina nella “Grieswaldile”. Questo incantevole paradiso con il suo idilliaco laghetto invita a fare una sosta dove gli adulti posso rilassarsi e i bambini giocare, perché qui si trova il più grande parco giochi di Dobbiaco.

I prati del Monte Rota a Dobbiaco sono un vero paradiso naturale. Questi ampi prati offrono uno scenario idilliaco e invitano a fare rilassanti passeggiate e a gustare deliziosi picnic. Esplorare i dolci pendii, respirare il profumo dei fiori in boccio o semplicemente godersi il silenzio della natura: i prati del Monte Rota sono il luogo perfetto per sfuggire allo stress della vita quotidiana e ricaricare le batterie. Lasciatevi sedurre dalla bellezza di questo paesaggio e scoprite lo splendido paesaggio che circonda Dobbiaco.

Questa destinazione offre due caratteristiche molto particolari: naturalmente la vista unica delle piramidi di terra, un bizzarro spettacolo naturale, ma anche la magnifica vista panoramica delle Tre Cime. Curiosità: le piramidi sono state costruite nel 1834, durante una tempesta.

Il compositore austriaco è stato uno dei più famosi direttori d’orchestra del suo tempo. Nel fiore degli anni mantenne uno stretto legame con Dobbiaco. Non è stato solo un luogo di ritiro dove comporre le sue opere, ma anche una fonte di ispirazione per lui. La tranquillità dei giganti montuosi, la serenità e l’atmosfera pacifica del paesaggio confluivano nelle sue composizioni. Nella casetta dove componeva, una semplice casetta di legno, creò alcune delle sue opere più famose: la Nona e la Decima Sinfonia e il “Canto della Terra”. Lungo il sentiero tematico, potrete approfondire la sua vita e le sue opere e persino visitare l’antica casetta del compositore.

Questo gioiello naturale situato all’ingresso della Valle di Landro è una splendida meta escursionistica per grandi e piccini. Un percorso naturalistico con ben undici stazioni di osservazione conduce intorno al lago, grazie a cui si apprendono molte informazioni su flora, fauna e dintorni. L’escursione inizia direttamente dall’hotel o dal lago. E dopo il tour? Potreste noleggiare una barca (solo in estate), immergere i piedi nell’acqua rinfrescante del lago o semplicemente godervi un po’ di sole.

Per tutti gli appassionati di arrampicata e di attività all’aria aperta, l’arrampicata nelle palestre di roccia naturali offre un’esperienza assolutamente unica. Invece di palestre di arrampicata artificiali, vi troverete immersi in uno scenario naturale mozzafiato, circondato da maestose pareti rocciose e pittoreschi paesaggi. Ecco le palestre di roccia che troverete a Dobbiaco:

• Palestra di roccia Militare “Alpini”
• Palestra di roccia Landro
• Palestra di roccia Valle della Rienza
• Palestra di roccia Geierwand
• Palestra di roccia Grotte di Landro
• Palestra di roccia Lago di Landro
• Palestra di roccia Scheweg/Franchi

In mezzo ad abeti e larici, sono stati installati 14 percorsi con diversi livelli di difficoltà, caratterizzati da elementi emozionanti come reti, travi, tronchi d’albero, teleferiche e ponti. Queste emozionanti sfide vanno dai 3 ai 60 metri e creano adrenalinici collegamenti tra gli alberi. Il parco avventura è adatto a tutta la famiglia e ci sono anche sette percorsi dedicati ai bambini. Preparatevi a vivere un’avventura indimenticabile tra le cime degli alberi!

Il comprensorio sciistico delle Tre Cime è un sogno per gli sciatori! Con 115 chilometri di piste su cinque montagne sciistiche interconnesse, sciare qui è un’esperienza davvero incredibile, non solo per le piste perfettamente preparate, ma anche il paesaggio mozzafiato che le montagne innevate circostanti vi regalano. Il centro sciistico Rienza è la destinazione perfetta per le famiglie e i principianti, grandi o piccoli. Con una seggiovia, due skilift e quattro chilometri di piste, offre un piccolo paradiso per chi vuole provare le prime curve sulla neve.

Chi pensa che l’offerta per gli sciatori sia già completa, si sbaglia di grosso. Ora inizia il vero divertimento: lo Ski Safari! Dal comprensorio sciistico 3 Cime Dolomiti è possibile raggiungere in pochi minuti il comprensorio sciistico di Cortina d’Ampezzo a Belluno, in Italia, che vanta 120 chilometri di piste. Dopodiché si può prendere lo Ski Pustertal Express fino a Perca, dove dalla stazione ferroviaria passando per la stazione a valle di Ried è possibile raggiungere la montagna sciistica Plan de Corones. Di certo non vi annoierete con i suoi 110 chilometri di piste, cinque piste nere e il collegamento con la Sellaronda!

La Nordic Arena Dobbiaco è un paradiso per gli amanti dello sci di fondo! Qui potete davvero sfogarvi sui percorsi omologati FIS. Che siate principianti, esperti o professionisti, il centro offre qualcosa per tutti. Un’attrazione da non perdere è la pista di sci di fondo che porta sul tetto dello stadio: un’esperienza indimenticabile! E se questo non vi basta, vi attendono ben 120 chilometri di piste per lo sci di fondo a Dobbiaco e 200 chilometri nella regione delle 3 Cime Dolomiti.

Esplorate le bellezze paesaggistiche delle Dolomiti in un modo molto speciale, passeggiando sulla neve fresca, lasciando le vostre tracce e godendovi appieno la libertà. Durante le ciaspolate e lo scialpinismo, potete ritrovare il vostro legame con la natura. Ecco i nostri consigli: cimentatevi in alcune escursioni con le ciaspole come ad esempio fino Rifugio Lachwiesen oppure esplorando la pittoresca Val Fiscalina; scalate il Corno di Fana durante un tour sugli sci, conquistate la cima dello Monte Specie e molto altro ancora.

A Dobbiaco e dintorni vi attendono tre piste da slittino: la pista da slittino Croda Rossa e la pista da slittino Monte Baranci nel comprensorio sciistico 3 Cime Dolomiti, oltre alla pista da slittino al Rifugio Tre Scarperi in Val Campo di Dentro.

Dobbiaco, o più precisamente la Conca di Dobbiaco, è il luogo dove si trova la sorgente del fiume Drava. Un luogo molto interessante, dove l’acqua inizia il suo viaggio per poi proseguire attraversando mezza Europa: il fiume attraversa Italia, Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria fino a raggiungere il Mar Nero. Non preoccupatevi, non dovete seguire tutto il percorso 😉 . Il tour a piedi, davvero piacevole, si snoda lungo il sentiero tematico il “Mondo Magico della Foresta” ed è adatto in qualsiasi stagione.

L’escursione si snoda per 17 km lungo il versante soleggiato della Val Pusteria: da Monte Rota, sulla dorsale boschiva sopra Dobbiaco, fino a Monguelfo, passando per castelli, lussureggianti prati e boschi, potrete ammirare panorami mozzafiato. L’escursione della durata di tre ore termina a Dobbiaco, da dove è possibile tornare comodamente a Monguelfo prendendo l’autobus o il treno. Un must per gli amanti della natura, della storia e per coloro che vogliono godersi delle viste panoramiche spettacolari!

Le sette stazioni sulla via della meditazione non solo ripercorrono la vita di San Pietro Apostolo, ma portano anche a uno dei più antichi santuari religiosi dell’Alta Pusteria: la cappella di San Pietro in Monte, chiamata affettuosamente “Peterskirchl” dagli abitanti del luogo. Il sentiero della meditazione conduce dal Santuario di Santa Maria, meta di pellegrinaggio, alla piccola cappella. Questo è il luogo più indicato per fermarsi a riflettere e guardare dentro di noi, mentre ammiriamo la vista sulla valle e sulle maestose montagne circostanti delle Dolomiti di Sesto …

Il Cornetto di Confine si erge maestoso tra gli incantevoli Monti del Villgraten, al confine con l’Austria. Immediatamente accanto troviamo il Monte della Chiesa, situato già in territorio altoatesino. Entrambe le montagne offrono viste mozzafiato, in particolare sulle maestose Dolomiti a sud-ovest e sulle Tre Cime. Ci sono diversi modi per raggiungere il Cornetto di Confine: partendo da Dobbiaco attraverso l’idilliaca Valle di San Silvestro, da Casies passando per l’affascinante Corno di Fana oppure da Versciaco attraverso il piazzale di San Silvestro (sotto la Cappella di San Silvestro). Gli appassionati di mountain bike ed e-bike possono raggiungere il Cornetto di Confine anche tramite la vecchia strada militare. Che siate escursionisti, scialpinisti o avventurosi appassionati di mountain bike, il Cornetto di Confine è una meta ambita per gli amanti della natura dell’Alta Pusteria e dell’incantevole valle austriaca del Villgratental.

Qui a Dobbiaco potrete scoprire la Via Crucis più antica di tutto il Tirolo, conosciuta come il “Monte Calvario”. Questo affascinante percorso inizia all’uscita meridionale del cimitero e vi porta direttamente all’incantevole Cappella di Lerschach, consacrata nel 1568. Lungo il percorso, sulla Maximilianstraße, si possono ammirare le suggestive scene della Passione nelle cinque cappelle, dette appunto Cappelle della Passione. Questi capolavori commissionati dai fratelli Christoph e Kaspar Herbst risalgono al 1519.

L’incantevole escursione circolare a Valle San Silvestro, frazione di Dobbiaco, vi lascerà senza parole. Non solo regala panorami mozzafiato su Dobbiaco, ma è anche ricco di elementi culturali. Lungo questo percorso unico nel suo genere passerete davanti all’imponente Cappella Leitnstöckl, che vanta una grande importanza dal punto di vista storico. Infatti fu testimone dei tempi bui della peste nera nella regione alpina e fa parte dei numerosi sacelli eretti in quel periodo.

All’inizio dell’escursione, lungo la via Ehrenberg è possibile ammirare una vista impressionante su Dobbiaco e sulle maestose Dolomiti. Il percorso in sé è piacevole e facile, e si snoda attraverso pittoresche zone boschive. Il Rifugio Lachwiesen, situato a 1.690 m di altitudine, è facilmente raggiungibile a piedi o in auto. Qui vi attendono non solo numerose prelibatezze culinarie, ma anche un’area giochi per i bambini e vari animali con cui potranno fare amicizia tra cui asini, capre e conigli. Partendo dall’hotel, il sentiero 1A vi porta direttamente al Rifugio Lachwiesen.

Il compositore austriaco è stato uno dei più famosi direttori d’orchestra del suo tempo. Nel fiore degli anni mantenne uno stretto legame con Dobbiaco. Non è stato solo un luogo di ritiro dove comporre le sue opere, ma anche una fonte di ispirazione per lui. La tranquillità dei giganti montuosi, la serenità e l’atmosfera pacifica del paesaggio confluivano nelle sue composizioni. Nella casetta dove componeva, una semplice casetta di legno, creò alcune delle sue opere più famose: la Nona e la Decima Sinfonia e il “Canto della Terra”. Lungo il sentiero tematico, potrete approfondire la sua vita e le sue opere e persino visitare l’antica casetta del compositore.

Questo gioiello naturale situato all’ingresso della Valle di Landro è una splendida meta escursionistica per grandi e piccini. Un percorso naturalistico con ben undici stazioni di osservazione conduce intorno al lago, grazie a cui si apprendono molte informazioni su flora, fauna e dintorni. L’escursione inizia direttamente dall’hotel o dal lago. E dopo il tour? Potreste noleggiare una barca (solo in estate), immergere i piedi nell’acqua rinfrescante del lago o semplicemente godervi un po’ di sole.